Ranieri: "Una vittoria per Totti"
Reja attacca la Roma e l'arbitro
L'allenatore giallorosso dopo il successo nel derby: "Da Brescia in poi i ragazzi hanno saputo reagire, stiamo bene mentalmente". Il tecnico della Lazio: "Non meritavamo di perdere e non usciamo dal derby ridimensionati"
ROMA, 7 novembre 2010 – Chi vince festeggia, chi perde spiega. Il derby non fa eccezione a questa regola dello sport. Con la differenza che in una città come Roma le discussioni vanno avanti per mesi, tanto che in molti preferiscono vincere la sfida di ritorno perché “dura” più tempo. Un po’ come il Palio dell’Assunta a Siena.
RANIERI RAGGIANTE — Il tecnico romano e romanista, come ama definirsi, è felice per il terzo derby vinto su altrettanti disputati sulla panchina giallorossa: “Abbiamo fatto una grande partita, i ragazzi sono stati splendidi, dopo la bellissima prova di Basilea – dice l'allenatore che in sala stampa ha avuto qualche diverbio ‘romanaccio’ -. In tre giorni abbiamo sfatato due piccole cose che non andavano bene con la nostra volontà. No, non è la condizione che è migliorata, stiamo bene mentalmente, i ragazzi hanno saputo reagire. Già dalla partita con il Brescia, dove abbiamo perso, la squadra aveva reagito bene, anche se avevamo perso nel modo che tutti sanno. Da lì in poi, si è vista un’altra Roma, il periodo difficile lo stiamo superando. Dobbiamo continuare così, perché tra tre giorni c’è un’altra partita importante”. Un riferimento all’assenza di Totti. “Quando manca il capitano in una squadra, si fa sempre sentire: dedichiamo la vittoria a lui e a tutti quei ragazzi che oggi non hanno potuto partecipare”. Poi sull’arbitraggio il tecnico di San Saba non ci sta e rilancia: “Vorrei vedere il gol che hanno annullato a noi nel primo tempo. Ha avuto occhi di lince, ma non li ha avuti nello pseudo-rigore della Lazio. Sapete che non faccio polemica, ma è riuscito a vedere la punta del piede in avanti di Borriello per decretare il fuorigioco, non gli è venuto il dubbio che, magari, la palla l’avesse toccata uno della Lazio, e non ha visto, invece, tutto il corpo di Dias in fuorigioco. Cosa stava guardando il guardalinee?”.
I PROTAGONISTI — Marco Borriello al primo derby ha subito fatto gol: “Questa partita ho cominciato a sentirla nel riscaldamento, con i cori dei tifosi. Giocarla ha un fascino particolare. Credo che abbiamo meritato di vincere il derby perché abbiamo fatto qualcosa in più di loro. Cominciando dal gol del primo tempo, annullato per un fuorigioco mio che non c’era. I rigori erano netti e abbiamo pure colpito una traversa”: Mirko Vucinic dopo la doppietta in aprile, ancora una volta ha fatto centro contro la Lazio, porta una maglietta con dedica per il figlio nato da poco: “L’importante è vincere, se segno io o un mio compagno non ha importanza. Da un po' di tempo stiamo giocando così, occorre continuare su questa strada. L'anno scorso abbiamo fatto cose straordinarie, ma è giusto guardare avanti. E prendere questi tre punti da mettere in bacheca".
REJA NON CI STA — Il tecnico della Lazio, comunque capolista, ha una chiave di lettura diversa “Certamente l’arbitraggio non è stato dei migliori, però accettiamo anche questa sconfitta. Volevo semplicemente puntualizzare che questo derby è stato condizionato da degli episodi. Questo mi dispiace, perché la Roma si era lamentata in settimana della designazione, però, penso che, finita questa gara, non possa assolutamente lamentarsi. Mi riferisco al rigore su Mauri, nettissimo, ma anche al secondo dato alla Roma, dove c’è stato un fallo prima di Baptista su Lichtsteiner. Oltretutto, c’erano due giocatori a terra, difatti Stendardo è uscito per un colpo. La squadra comunque ha giocato, ha costruito diverse occasioni da gol e non meritava di perdere. La Lazio non esce ridimensionata da questo derby. Ci è mancato un po’ di furore agonistico nel primo tempo, ma nella ripresa la partita l’abbiamo fatta noi. Poi, dimenticavo, c’è stato un altro episodio di mano, a tre minuti dalla fine, che poteva dare rigore anche lì. I ragazzi dicevano: ‘Mister basta giocare contro 12, non possiamo farcela’”.
BROCCHI LITIGA CON RANIERI — Il centrocampista della Lazio ha avuto un battibecco con Ranieri: “Non mi erano piaciute certe sue dichiarazioni in settimana, forse si è fatto prendere un po’ troppo dal clima romano. E in un momento di nervosismo mi sono lasciato andare. Ma ho sbagliato e mi scuso, perché ho molto rispetto per una persona che da tanti anni è nel mondo del calcio e si comporta correttamente”. Poi il mediano rilancia sull’arbitro: “Sono due anni che nel derby ci trattano male e siamo molto arrabbiati per questo. Perdere così ti fa star male e mi fanno stare male e mi fanno incazzare le decisioni di oggi. Ci fa male il fallo su Mauri. Poi loro arbitri sono umani come noi quindi si può sbagliare”. Aggiunge il regista Ledesma: “Fa rabbia la diversa valutazione fra un’area e l’altra di episodi simili. Ma credo che sul piano del gioco non abbiamo demeritato. Abbiamo avuto almeno 4 occasioni nitide, compresa quella che Mauri non ha potuto spingere in gol, perché atterrato da Riise”.
(gazzetta.it)