In una cosa Lazio e Roma sono accumunate quest'anno: i fischi ai propri giocatori. Se i tifosi giallorossi hanno preso di mira il povero Vucinic, autore di un gol contro il Bologna all'Olimpico, quelli biancocelesti hanno fatto ancora peggio con Muslera, ricoperto di insulti pesanti per aver eretto un muro invalicabile davanti agli attaccanti dell'Inter. E gli stessi giocatori ne hanno risentito in campo. "Il clima allo stadio un po' ci ha condizionato", ha ammesso Cristian Brocchi.
Certo, è incredibile come proprio Muslera, autore di una delle sue migliori prestazioni da quando difende la porta della Lazio, sia finito nel mirino della contestazione. Ma se l'estremo difensore ha fatto appieno il proprio dovere, lo stesso non si può dire per alcuni suoi compagni di squadra, anche se giocare in quelle condizioni non è stato affatto semplice.
"Forse ancor di più dei nostri tifosi è stato il risultato dell'Atalanta ad incidere sulla nostra gara contro l'Inter. L'intenzione di dare tutto in campo è naufragata dopo il due a zero - ha cercato di smorzare le polemiche Brocchi - . Fino al primo gol dell'Inter avevamo fatto abbastanza bene, nonostante il clima. Dopo il raddoppio abbiamo mollato, ma ricordo a tutti che giocavamo contro la squadra più forte d'Italia".
Stesso pensiero per Giovanni Lopez, l'allenatore in seconda chiamato a sostituire lo squalificato Reja: "Il clima surreale dello stadio che tifava contro di noi qualcosa ci ha creato...". E se due indizi fanno quasi una prova...
DERBY ROMANO SUL WEB
Il giorno dopo Lazio-Inter, si scatena il derby sul web. La sconfitta subita dai biancocelesti all'Olimpico fa gridare allo scandalo i tifosi della Roma. Su Facebook è nato un gruppo che lancia una petizione per chiedere alla Figc di intervenire sulla base dell'articolo 6 del codice di giustizia sportiva. "E' stato uno scandalo sportivo! Non è mai successa una cosa del genere!! Ora petizione e mandiamoli in B d'ufficio, non si meritano più di giocare un campionato di calcio", si legge sulla pagina del gruppo, che salva solo Muslera, Zarate e Baronio, gli unici "a cui vanno i complimenti".
Di orientamento biancoceleste sembra invece il gruppo "Biscotto - Uniti contro le Forze del Male!" dalla foto emblematica: un pupazzo-biscotto sorridente che indossa una maglia per metà nerazzurra e per l'altra metà biancoceleste: non mancano, tuttavia, i commenti sdegnati dei romanisti.
Divise le due tifoserie della Capitale anche nei forum e nelle trasmissioni delle radio locali, con la sponda del Tevere romanista che attacca e i cugini, che si difendono, ricordando anche la celebrazione-sfottò di Totti dopo il derby vinto dalla Roma.
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