Lotito deciso "Reja ha carta bianca"

Il presidente della Lazio incorona il nuovo tecnico riaprendo anche a Ledesma; parole al miele, invece, per Ballardini: "Mi spiace, ma mi serviva una scossa..."

CAMBIO DI ROTTA, FIDUCIA PIENA A REJA - Torna a parlare il presidente della Lazio, nella bufera dopo i deludenti risultati dei biancocelesti precipitati in piena zona retrocessione. La sconfitta casalinga col Catania è stata l'ultima goccia che ha fatto traboccare il classico vaso oramai colmo: esonerato Ballardini, è arrivato Edy Reja, l'uomo secondo Lotito (nella foto, fonte AP/LaPresse) per risollevare le sorti del club capitolino: "Il calcio si sa vive di risultati e i primi ad essere accusati quando le cose vanno male sono l'allenatore e il presidente. La scelta è nata quando ho capito che la squadra aveva bisogno di un cambio di rotta. Serviva qualcuno in grado di dare forza e voglia di combattere ai giocatori e compattare l'ambiente. Reja è un uomo di esperienza e molto preparato".

MI SPIACE PER BALLARDINI MA ORA GUARDIAMO AVANTI - Accolto Reja, Lotito ha comunque parole al miele per il suo ex tecnico: "Purtroppo è stata una decisione necessaria, ma Ballardini rimane indiscutibilmente un grande allenatore ed una persona perbene. Ballardini è stato bravo. Ha dovuto fare i conti con tanti infortuni e la sfortuna. Mi dispiace per come è finita, ma serviva una scossa". Con Reja, si potrebbe anche rivedere in campo Ledesma come ha confermato indirettamente lo stesso numero uno laziale: "Ledesma? Reja ha carta bianca. E' stato sempre a disposizione dell'allenatore che poi ha fatto le sue scelte. Ecco perché le sue richieste non sono state accolte in fase giudiziaria".

C'E' SPAZIO ANCHE PER UNA STOCCATINA A PANDEV - Ledesma è rimasto, mentre Pandev è andato a Milano contribuendo in maniera decisiva alla corsa solitaria dell'Inter. E Lotito non le manda certo a dire all'attaccante macedone: "Nella vita è importante il rapporto di appartenenza. Nel momento in cui non c'è più si possono fare valutazioni diverse, ma se si vuol vincere a tutti i costi e con qualsiasi mezzo, indipendentemente dal rispetto delle regole, non va bene".



fonte: Eurosport

Cito il gruppo di facebook: "Reja: sei retrocessioni in carriera, speriamo che arrivi la settima!!"
Nient'altro da dire...

Non conoscevo questa battuta, ma è ad effetto

L'ha capito finalmente che col pelatone era retrocessione sicura. .

Non è che l'ha capito lui... Gli "Irridicoli" hanno assediato Formello, o mandava via Ballardini o si arruolava nella legione straniera...