Crollo Juve, l'Inter va a +8
Bianconeri ko a Cagliari (2-0 con Nenè e Matri), i nerazzurri battono la Fiorentina 1-0 con un rigore di Milito all'85'. Bene la Roma a Bergamo (2-1) e il Bari in casa col Siena (2-1). Per il Napoli polemico 1-1 a Parma. A Roma pari senza reti tra Lazio e Bologna. Il Palermo cade a Verona col Chievo
ROMA, 29 novembre - La Juve crolla a Cagliari e l'Inter mette una bella ipoteca sullo scudetto. I bianconeri sono stati battuti 2-0 al Sant'Elia (Nenè nel primo tempo, Matri nel finale), i nerazzurri hanno sconfitto a San Siro una Fiorentina che ha retto fino all'85', quando Milito ha infilato Frey su rigore. Con questi risultati, la squadra di José Mourinho si porta a +8 su quella di Ciro Ferrara e a +10 sul Milan di Leonardo, impegnato questa sera a Catania nel posticipo.
BENE ROMA E BARI - Giornata favorevole anche a Roma e Bari, che superano in rimonta rispettivamente l'Atalanta a Bergamo e il sempre più disperato Siena in casa. Ai toscani l'arrivo di Malesani sembra non avere per il momento portato benefici. A Bergamo giallorossi sotto dopo tredici minuti per il gol di Ceravolo, ma Vucinic in chiusura di primo tempo di testa e Perrotta, sempre di testa, al 64', hanno ribaltato la situazione. Stesso copione al San Nicola, dove il Siena è passato avanti dopo appena tre minuti con Vergassola, ma si è fatto riprendere nell'ultimo quarto d'ora da Masiello e Greco.
PROTESTE NAPOLI - Polemico pari a Parma tra i ducali e il Napoli di Mazzarri, che reclama per un rigore non concesso a Quagliarella e per quello invece dato ai padroni di casa per una trattenuta di Aronica ai danni di Lanzafame e poi trasformato da Amoruso a quattro minuti dal 90'. Nell'occasione Contini è stato espulso per proteste. Gli azzurri erano andati in vantaggio nel primo tempo con Denis (con qualche responsabilità di Mirante). A Roma noiosissimo pareggio senza reti tra Lazio e Bologna, mentre a Verona il Chievo ha messo ko il Palermo con una rete di Abbruscato, con Delio Rossi che ha steccato così la prima sulla panchina rosanero.