Genoa quasi perfetto, Sampdoria travolta
I "grifoni" si impongono 3-0
GENOVA, 28 novembre - Il Genoa fa suo il derby con la Sampdoria "annientando" letteralmente i blucerchiati. I "grifoni" si impongono 3-0 nell'anticipo serale del 14° turno della Serie A grazie al rigore di Milanetto nel primo tempo e al gol di Rossi e il penalty di Palladino nella ripresa. In mezzo ben tre espulsioni, Biava per i rossoblù e Marco Rossi e Cacciatore per i blucerchiati, due pali e tanto agonismo. Vittoria meritata per un Genoa che ha giocato a lungo con un uomo in meno ma ha corso più di una Samp che non è mai riuscita ad accendere la luce con Cassano. I "grifoni" salgono così a 23 punti, e sono a una lunghezza proprio dai doriani.
GENOA SCATENATO - Entra meglio in campo il Genoa, determinato e grintoso fin dalle prime battute. La sorpresa di Gasperini, che in attacco schiera Sculli, Palacio e Palladino e lascia in panchina Crespo e Floccari, sorprende Dell Neri. La Sampdoria fatica a contenere le folate dei rossoblù, che all'11' passano in vantaggio grazie a Milanetto che trasforma il rigore concesso per fallo su Palacio (proteste Samp per un possibile tocco di mano di Sculli nell'azione). I blucerchiati provano subito a reagire, ma Cassano è ben marcato (a volte anche duramente), e non riesce a trovare il guizzo giusto. Il Genoa, invece, continua a premere, e sfiora il raddoppio in due occasioni. Prima è Ziegler che, pressato, sfiora l'autogol e colpisce il palo. Poi è Biava che di testa colpisce la traversa. L'esterno, nel finale di tempo, commette un'ingenuità fermando il pallone con le mani. Già ammonito, rimedia il secondo giallo e la conseguente espulsione, lasciando il Genoa in dieci.
RADDOPPIO ROSSOBLU' - Nel Genoa c'è Sokratis al posto di Palacio con Gasperini che cerca di ridisegnare la squadra con un uomo in meno. La Samp vuole sfruttare la superiorità numerica e inizia la ripresa a testa bassa alla ricerca del pareggio. I rossoblù, però, sono messi bene in campo e per i blucerchiati è dura trovare il varco giusto. Il Genoa sembra avere una marcia in più rispetto alla Samp, ed è pericolosissimo quando riparte. Il raddoppio, così, è solo una questione di tempo. Castellazzi sventa un altro tentativo di autogol, ma non può nulla quando si trova a tu per tu con Marco Rossi che lo batte realizzando il 2-0 per i padroni di casa. La Samp è nel pallone e Del Neri prova a cambiare con Pozzi, Tissone e Accardi che entrano per Padalino, Poli e Mannini. Nulla da fare, però, perché il Genoa continua a pressare mentre la Samp perde Rossi per espulsione. Si ristabilisce così la parità numerica. Per la Samp diventa durissima e il colpo del ko arriva a 15' dal termine con Palladino che porta il Genoa sul 3-0 realizzando il rigore concesso per fallo di Ziegler su Papasthatopoulous. Nervosismo subito dopo il gol per un gesto di Palladino verso i tifosi doriani e scaramucce "da derby" con la Samp che chiude in 9 dopo l'espulsione di Cacciatore.