Lèo Junior |
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| La fiducia a Claudio Ranieri non si discute, ma in casa Juve si comincia a pensare a un'alternativa, in caso continuasse il momentaccio del tecnico bianconero. Al club piace Cesare Prandelli, che con la sua Fiorentina ha appena espugnato Torino, ma è difficile che il tecnico si muova da Firenze. I tifosi invece cominciano a invocare uno dei grandi allenatori ancora in cerca di una panchina per l'anno prossimo: Marcello Lippi.
Ranieri non si tocca. Ha urlato questo, ai quattro venti, Cobolli Gigli per difendere l'allenatore accusato per la sconfitta interna contro la Fiorentina. Ha dovuto urlarlo, perchè stavolta sono stati in tanti a puntare il dito contro l'allenatore gentiluomo, nell'occhio del ciclone per la battuta d'arresto che mette a rischio il terzo posto, dopo che solo un paio di settimane fa la Roma sembrava nel mirino.
"Non basta una sconfitta a cambiare le cose". Lo ha detto il presidente, rinnovando la fiducia. Eppure qualcuno si chiede quale possa essere la reazione della dirigenza nel caso Ranieri continuasse a deludere. Tra errori, arbitraggi sfavorevoli e un pizzico di sfortuna, la settimana 'calda' di campionato, con tre partite in otto giorni, ha portato solo un punto. Se la Juve dovesse continuare a deludere si potrebbe anche pensare a un'alternativa per l'anno prossimo. A un nuovo cambio, dopo quello di Deschamps l'anno scorso, e non è un mistero che in corso Galileo Ferraris piaccia Prandelli, soprattutto dopo l'ottima gestione della partita dimostrata proprio domenica scorsa.
Tuttavia è difficile che Prandelli lasci Firenze. Anche i tifosi però sono spazientiti e dicono la loro. Soprattutto nei blog, dove sono letteralmente insorti. Nel segno del passato, ma di quelli vincenti: Marcello Lippi, considerato l'uomo giusto per gestire i palcoscenici importanti, consoni alla Vecchia Signora.
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