Milan tris da urlo, Palermo annichilito

« Older   Newer »
  Share  
El Pistolero
view post Posted on 17/10/2011, 17:13




Splendida vittoria del Milan che annienta un Palermo troppo arrendevole. Decidono i gol di Nocerino nel primo tempo e nella ripresa le perle di Robinho e Cassano, propiziate anche dalle giocate pregevoli di un Ibrahimovic sontuoso FOTO AP/LAPRESSE

20723d2934c57740139926278437f350



Il Milan ha ancora tanta voglia di giocare e tornare ai massimi livelli. La risposta, i rossoneri l'hanno data stasera annichilendo un Palermo arrendevole e incapace in 90' di creare un reale pericolo alla porta di Abbiati, che ha vissuto la più classica partita da spettatore non pagante. Sontuosa la gara della squadra di Allegri che ha giocato come una splendida orchestra e si è abbeverata alla fonte di un Ibrahimovic che ha distillato calcio, propiziato i primi due gol ed esaltato il pubblico di San Siro che ha capito, se ce ne fosse bisogno, che al di là delle dichiarazioni di facciata lo svedese, ha ancora voglia di giocare ed essere il trascinatore del Diavolo.

FINALMENTE C'E' ROBINHO - Allegri per tornare al successo riparte da Robinho che torna in campo dopo il lungo stop per la pubalgia che ha costretto ai box il brasiliano in questo avvio di stagione. Nel 4-3-1-2 classico Binho supporta Ibrahimovic-Cassano, i due giocatori più attesi dopo le dichiarazioni rilasciate nelle ultime due settimane su mal di pancia e presunti ritiri. A centrocampo la novità è Aquilani mezzala destra con Nocerino sulla corsia opposta. Il debuttante Mangia invece per la prima alla scala del Calcio sceglie un 4-4-2 molto compatto con Ilicic e Bertolo sulle fasce e Hernandez e il recuperato Miccoli a guidare l'attacco.

THIAGO S'INFORTUNA, NOCERINO SBLOCCA IL MATCH - Il Milan parte subito forte alla ricerca del pari ma nei primi quindici minuti fatica a trovare le misure a un Palermo ben organizzato che chiude ogni varco e prova a non far ragionare soprattutto Ibrahimovic e Cassano. I rosanero però hanno il demerito di non offendere e gestire senza raziocinio le sortite offensive. Il Milan così prende coraggio e inizia a creare occasioni da gol: la prima a crearla è Cassano (12') che sfrutta un doppio rimpallo ma davanti a Tzorvas angola troppo il diagonale. Sei minuti dopo ancora Cassano liberato benissimo da un assist di Nocerino si presenta a tu per tu con Tzorvas ma ancora una volta la sua conclusione termina sull'esterno della rete. Il Milan guadagna autostima e si avvantaggia delle giocate di un Ibrahimovic veramente extralusso: unico handicap l'infortunio di Thiago Silva che, dopo uno scontro di gioco fortuito con Ilicic, stringe i denti per una decina di minuti ma al 32' è costretto ad alzare bandiera bianca lasciando il posto a Bonera (per il brasiliano solo una contusione che lo lascia in dubbio per la gara di Champions col Bate). Nonostante l'uscita dal campo del totem della retroguardia rossonera i ragazzi di Allegri continuano a premere e a martellare la porta di Tzorvas che è strepitoso al 37' a respingere una doppia conclusione a botta sicura di Robinho. Due minuti dopo il Milan trova il meritato vantaggio: nasce tutto da un'intuizione geniale di Ibrahimovic che da fermo dalla destra con una parabola millimetrica pesca Aquilani che di testa fa da sponda a Nocerino che da centro area zero metri mette il pallone in rete. Per il centrocampista campano un gol dell'ex che non esulta.

BINHO, CASSANO E SUPER IBRA,QUANTA GRAZIA - Nella ripresa Mangia lascia negli spogliatoi un Miccoli sottotono ed inserisce Alvarez. Il cambio però non ravviva il Palermo che resta molle, incapace di pressare e di reagire. Il Milan se ne accorge e si avventa sulla preda in difficoltà creando occasioni su occasioni e trovando il gol del 2-0 al 54' con Robinho che sfrutta al meglio un assist in verticale delizioso di Ibrahimovic che mette il brasiliano solo davanti a Tzorvas. Binho è freddisimo davanti al portiere rosanero e lo batte con un tocco di punta. I rossoneri hanno vita facile, Ibra delizia il pubblico con colpi di tacco e cross d'esterno calibratissimi e sbaglia un gol fatto al 59'. Poco male perché al 63' a far scorrere i titoli di coda ci pensa Cassano che sfrutta un bell'assist di Abate e con un piattone deposita il pallone alle spalle di Tzorvas. La partita non ha più senso e c'è spazio solo per la girandola delle sostituzioni e per la sfida fra Tzorvas e Ibrahimovic che non trova la gioia personale negata dalle parate del portiere greco. Poco male perché il Milan vince, recupera in un sol colpo tre punti al Napoli e allunga sui cugini dell'Inter in crisi nera. Un vero sabato bestiale.

Stefano DOLCI / Eurosport
 
Top
0 replies since 17/10/2011, 17:13   13 views
  Share