L'Inter ci ricasca: il Catania vince 2-1

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El Pistolero
view post Posted on 17/10/2011, 17:08




Nell'anticipo delle 18, i nerazzurri crollano al Massimino: Cambiasso illude al 6', ma tra 47' e 51' arrivano i gol di Almiron e Lodi (su rigore contestato). Quarto ko stagionale per gli uomini di Ranieri. FOTO AP/LA PRESSE

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Questa volta le attenuanti sono ben poche. Perché al Massimino la differenza non l'ha fatta soltanto un rigore tutto sommato discutibile assegnato al Catania. L'Inter ha perso 2-1 nell'anticipo pomeridiano della settima giornata di Serie A soprattutto per colpe proprie. Una prestazione buona soltanto finché la difesa a retto, poi è stato crollo. Per Claudio Ranieri si tratta del secondo ko di fila, per i nerazzurri del quarto in campionato. La crisi, evidentemente, non è ancora finita.

MAXI OUT, MILITO TITOLARE - Vincenzo Montella conferma il 3-5-2 delle ultime tre uscite e con esso l'esclusione di Maxi Lopez, sostituito da Bergessio in prima linea. Le novità rispetto a Novara sono in difesa, lì dove Legrottaglie viene affiancato dai rientranti Spolli e Bellusci. L'altro grande escluso è Delvecchio, rimpiazzato a sorpresa da Ricchiuti in mediana, mentre nel riscaldamento si infortuna Capuano e al suo posto parte Marchese. Ancora fuori per infortunio Llama, Suazo, Potenza, BIagianti, Alvarez e Ledesma. Claudio Ranieri resta saldo sul 4-4-2 e ritrova Stankovic in mezzo al campo, con Muntari schierato ala sinistra e Nagatomo che rimpiazza Chivu nel ruolo di laterale difensivo mancino. In attacco, poi, partono dal 1' i due centravanti pesanti: Pazzini e Milito. Zarate va in panchina, lì dove tornano Cordoba e Thiago Motta. Sempre fuori anche Julio Cesar (tra i pali c'è Castellazzi), Sneijder, Ranocchia, Forlan, Poli e Coutinho.

CAMBIASSO E POI IL NULLA - Chiamatelo cinismo, chiamatela essenzialità. Il fatto è che l'Inter passa in vantaggio al 6', dopo aver sofferto sulle prime sfuriate dei padroni di casa e grazie al primo tiro in porta. Azione orchestrata a meraviglia da Stankovic, che allarga su Maicon a destra. Cross sul secondo palo dove Cambiasso è liberissimo e calcia alla perfezione con un diagonale di sinistro, suo quarto gol personale al Catania. E il resto? Poco e niente. Perché la squadra di Ranieri si chiude tutta dietro aspettando gli etnei per poi ripartire, mentre quella di Montella fatica tremendamente a uscire dal proprio guscio. Il pressing di Milito e Pazzini su Lodi toglie ai rossazzurri la principale fonte di gioco, così non resta che il contropiede, attuato soltanto in un paio di occasioni. La chance migliore è al 33', quando Gomez spreca malamente una ripartenza di Izco. Il primo tempo si chiude con nessun altro tiro in porta da entrambe le parti, tanta lotta e ben poca sostanza.

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RIMONTA SHOW: ALMIRON E LODI - L'avvio di ripresa è di quelli che non ti aspetti. Il Catania torna in campo con un altro piglio e nel giro di quattro minuti ribalta completamente il punteggio. Al 47' Bergessio, che stava per uscire e lasciare il posto a Maxi Lopez dopo una frazione da spettatore, scatta in contropiede, aggira Lucio e allarga per Almiron che insacca un destro pazzesco che vale il pareggio. Altri 4' e Bergessio su un lancio di Ricchiuti si conquista di pura astuzia un rigore, con Castellazzi che non può fare altro di impattare sul suo piede in uscita. Dal dischetto va Lodi ed è 2-1. L'Inter non ci capisce più nulla e Ranieri prova a rimediare con un doppio cambio: dentro Alvarez e Zarate, fuori Stankovic e Milito (59'). Ma subito dopo perde per problemi muscolari alla coscia anche Samuel e così al 62' finisce i cambi con Cordoba al posto del centrale argentino. Montella inizia a gestire il match. Al 65' mette Maxi Lopez per Bergessio, mentre al 68' Delvecchio per Ricchiuti. I nerazzurri provano l'assedio, eppure le occasionissime sono per Delvecchio, che al 75' spaventa ancora Castellazzi con un bel diagonale, e Catellani (entrato al posto di Gomez), che all'83' fallisce miseramente da un passo il 3-1. Poco male, perché l'Inter non riesce a creare occasioni vere e proprie e il match finisce così. Il Catania vince la seconda partita dell'anno, i nerazzurri perdono la quarta.

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INTER ANCORA BOCCIATA - Ranieri avrà molti spunti di riflessione da qui all'impegno di martedì sera a Lille. Il primo viene dall'attacco, che con la coppia Milito-Pazzini non è riuscito a produrre niente (nemmeno un tiro in porta di uno dei due). Poi sullo stato fisico della squadra, ancora deficitario soprattutto nel finale. Infine sulla tenuta complessiva dell'assetto tattico, che su ritmi blandi è parso compatto. Ma appena il Catania ha accelerato è andato in tilt. Complimenti a Montella, che vince la sfida con il suo predecessore alla Roma nonostante una formazione etnea non eccellente e piena di defezioni. Straordinaria, però, è stata la prova di alcuni singoli (Almiron, Gomez e Izco su tutti, ma anche Legrottaglie e Spolli in difesa). I punti in classifica degli etnei diventano 9, più del doppio dell'Inter. Se non è una sorpresa questa...

Mattia FONTANA / Eurosport
 
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alex1410
view post Posted on 17/10/2011, 17:38




Sempre peggio...
 
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1 replies since 17/10/2011, 17:08   20 views
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