Presunta estorsione a Zamparini

« Older   Newer »
  Share  
El Pistolero
view post Posted on 17/10/2011, 17:05




Pastore e il dg del Paris Saint Germain, Leonardo, sono stati ascotati in procura a Palermo in merito a una denuncia da parte del presidente del Palermo Maurizio Zamparini. Secondo il patron rosanero, l'agente di Pastore gli avrebbe chiesto del denaro in più durante la cessione del giocatore

d11e59472fed121433f267a0f6e938c3



IL RICATTO A ZAMPARINI - "Con Zamparini ho avuto un buon rapporto. Credo solo che abbia esagerato nel parlare, come ha fatto tante altre volte. Sarei voluto tornare a Palermo in un'altra situazione. Spero sia tutto a posto", queste sono state le prime parole di Javier Pastore, tornato a Palermo per rispondere ad alcune domande su una presunta estorsione ai danni del suo ex presidente in rosanero, Maurizio Zamparini.

Asoltato dalla Procura di Palermo, il talento del Paris Saint Germain ha dichiarato di non essere a conoscenza di nulla a proposito. "Io non so praticamente nulla e quello di cui ero a conoscenza l'ho riferito ai pm. Zamparini dice tante cose e poi il contrario", ha dichiarato al termine dell'interrogatorio nella stanza del procuratore aggiunto di Palermo, Maurizio Scalia, dei sostituti Ilaria De Somma e Siro De Flammineis.

Secondo quanto raccontato dal patron del Palermo, il procuratore dell'argentino, Marcelo Simonian, avrebbe richiesto del denaro in più rispetto a quello stabilito durante la cessione del giocatore al Paris Saint Germain. Se le sue richieste non fossero state accolte, la trattativa sarebbe saltata.

ASCOLTATO IN PROCURA ANCHE LEONARDO - "Mi dispiace molto per la mia immagine e per quella del mio procuratore. Il tempo dirà la verità", ha aggiunto Pastore che a Palermo è tornato accompagnato dal dg del club francese Leonardo. Anche l'ex tecnico dell'Inter è stato ascoltato e il suo interrogatorio è durato quasi due ore.

PARIGI FANTASTICA, PALERMO NEL CUORE - Intanto, Pastore ha parlato anche della sua avventura parigina: "È un grande momento per me. Ho segnato cinque gol e mi trovo benissimo a Parigi: non voglio cambiare niente. Siamo primi in classifica nella Ligue 1 ed è sempre una grande emozione giocare sul terreno del Parco dei Principi".

Entusiasmo, dunque, ma rimane un pizzico di nostalgia per Palermo. "Mi mancano Palermo e la sua gente - ha ammesso -, però devo dire che a Parigi sto davvero alla grande. Esco spesso con Sirigu e mi trovo bene con tutti: dirigenti o compagni di squadra. La squadra rosanero continuo a seguirla a distanza e gioisco sempre per le sue vittorie. Mi sembra che, con il nuovo allenatore, stia facendo bene e qualche battuta d'arresto, come quella con il Milan, ci può anche stare", ha concluso.

Lorenza TETI / Eurosport
 
Top
0 replies since 17/10/2011, 17:05   22 views
  Share