Huntelaar vola, il Werder proprio no

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El Pistolero
view post Posted on 4/10/2011, 06:08




L'olandese regala 3 punti allo Schalke con la doppietta decisiva nel 2-1 sul campo dell'Amburgo; Werder sconfitto invece ad Hannover, dove Abdellaoue si esalta con una tripletta personale

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Klaas-Jan Huntelaar regala il primo successo al nuovo allenatore dello Schalke 04 Huub Stevens, che curiosamente fa il suo esordio in questo campionato proprio contro la squadra che lo aveva contattato nelle scorse settimane (al pari dello Schalke) per offrigli un posto in panchina. Evidentemente Stevens ha scelto bene, o almeno può contare su giocatori di qualità come Huntelaar, il cui colpo di testa che vale lo 0-1 al 13’ sarebbe da mostrare a tutti i ragazzi delle scuole calcio: un’incornata perfetta da una decina di metri sul cross da destra di Höger.

Da un gesto tecnico perfetto a un episodio censurabile: è una clamorosa papera del portiere ospite Fährmann, infatti, a regalare il pareggio all’Amburgo al 38’. Mladen Petric scappa via a sinistra e cerca la porta con un diagonale verso il primo palo, con Fährmann che praticamente si sposta lasciando lo spiraglio per il gol. Nella ripresa, in ogni caso, ci pensa sempre Huntelaar a sistemare le cose per lo Schalke, segnando la rete decisiva al 73’ con un tocco d’esterno che scavalca Drobny sul cross da sinistra di Fuchs.

Se lo Schalke infila il secondo successo consecutivo in Bundesliga tornando nelle zone alte della classifica, il Werder Brema viceversa perde la sua occasione per agganciare il Bayern in vetta. I biancoverdi di Schaaf, infatti, cadono sul campo dell’Hannover al termine di una partita ricchissima di emozioni (non certo una novità quando ci sono in campo Pizarro e compagni).

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Dopo appena due minuti i padroni di casa passano in vantaggio con il rigore di Abdellaoue a seguito di un netto fallo in area di Bargfrede. Lo stesso attaccante norvegese raddoppia poi al 38’ su assist di Schlaudraff, ma un attimo prima dell’intervallo ci pensa l’ex interista Marko Arnautovic a riaprire la gara infilando il 2-1 all’angolino basso.

Nella ripresa si inizia con un legno clamoroso per parte, ma il meglio deve ancora venire: al 59’ un colpo di testa di Pinto finisce addosso ad Abdellaoue che la mette dentro quasi con rabbia pensando di essere in fuorigioco. In pochi secondi, però, l’atmosfera cambia, perché l’arbitro assegna effettivamente il 3-1 all’Hannover visto che il pessimo Bargfrede era rimasto attardato sulla fascia tenendo in gioco tutti, nello stupore generale.

Una beffa per il Werder, che resta pure in 10 al 78’ per l’espulsione di Arnautovic (entrata con il piede a martello) e comunque lotta fino alla fine, trovando addirittura il 3-2 all’83’ con Claudio Pizarro. Troppo tardi.

E così, pur con un misero 0-0, il Bayern Monaco allunga in classifica…

Luca STACUL (Twitter @LucaStacul) / Eurosport
 
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