Continuano a far discutere le dichiarazioni di Walter Sabatini di venerdì su Totti. In sua difesa però il capitano ha trovato sia Ranieri che Prandelli che hanno definito Totti come un campione generoso e leale. Nel frattempo in bilico anche De Rossi, il suo rinnovo non è affatto scontato
Il suo rapporto con Francesco Totti non è stato sempre idilliaco però Claudio Ranieri, ex tecnico della Roma, difende il capitano giallorosso respingendo l’etichetta di mangia-allenatori che venerdì gli ha affibbiato Walter Sabatini in una conferenza stampa che ha fatto molto discutere: “Io in carriera di mangia-allenatori ne ho conosciuti diversi ma sicuramente Francesco non rientra in questa tipologia. Certo come tutti vuole giocare sempre, magari in certi momenti l’adrenalina lo può portare ad uscire dal campo con un atteggiamento che un tecnico non vorrebbe sempre vedere, ma non è questo il problema. Totti è un campione assoluto, fondamentale e con me è stato sempre leale, non mi ha mai fatto la guerra”.
LA MEDICINA E’ LA VITTORIA - Il tecnico nel corso del colloquio con i giornalisti della Nazionale, che segue come opinionista, ha anche spiegato come secondo lui la nuova dirigenza avrebbe dovuto gestire il rapporto Luis Enrique-Totti: “La dirigenza avrebbe dovuto parlare con Totti in privato, ad inizio stagione. Solo se il giocatore non avesse accettato la situazione ci si sarebbe dovuti esporre pubblicamente. Come si esce da questa situazione? Vincendo”. I tre punti sono la migliore medicina per far passare tutti i mali.
ANCHE PRANDELLI TIFA TOTTI – Non solo Ranieri ma anche il ct della Nazionale Cesare Prandelli nella conferenza stampa di ieri a Coverciano ha spezzato una lancia in favore del totem giallorosso: “Francesco è un ragazzo straordinario e generoso. Deve solo sentirsi coinvolto nel progetto”.
IL SILENZIO E' ORO – Nel frattempo Francesco Totti continua a non esternare le sue emozioni e i suoi sentimenti in uno dei momenti più duri della sua lunga avventura romanista. Domani è previsto un incontro con Sabatini a Trigoria anche se il suo entourage fa trapelare che potrebbe non esserci nessun chiarimento. Totti non ha gradito le esternazioni a mezzo stampa del ds e avrebbe preferito ascoltare la reprimenda in un colloquio a quattrocchi. Il rapporto con Sabatini non è compromesso anche se un chiarimento prima dell’avvio del campionato sarebbe la cosa più intelligente.
C’E’ ANCHE IL NODO DE ROSSI – Nel frattempo anche l’altro core de Roma si interroga sul suo futuro. Il rinnovo del rapporto di Daniele De Rossi coi giallorossi è in stand by. La Roma ha fatto la sua offerta: quinquennale da 5.5 milioni di Euro con diversi bonus e clausole. Un contratto innovativo che però non sembra convincere del tutto capitan futuro: “Con la società si sta trattando. Chi pensava che firmassi in bianco, si sbaglia di grosso”. Parole che lasciano interdetto il popolo romanista che sente il rischio rischia di perdere i due simboli di Roma.
Stefano DOLCI / Eurosport
