Rafa Nadal ha concluso per ultimo e ha dovuto sudare per avere la megliodi Juan Martin Del Potro (7-6, 3-6, 7-6, 6-4). Djokovic al contrario elimina in 3 set Llodra con un triplo 6-3. Federer non senza qualche problema ha la meglio su Youzhny (6-7, 6-3, 6-3, 6-3)
FEDERER-YOUZHNY 6-7, 6-3, 6-3, 6-3
Il numero 3 del mondo ha voglia di Wimbledon e si vede. L'obiettivo numero uno della stagione per Roger Federer rimane quello di vincere il torneo londinese. Il fenomeno di Basilea è avanzato ai quarti mettendo ko un pur bravissimo Mikhail Youzhny. Il primo set scivola via senza break nonostante sul 3 pari il russo deve salvarsi da una situazione complicata (era sotto 0-30). Al tie break Roger vola sul 4-1 ma poi subisce 5 punti di fila in uno dei suoi celebri passaggi a vuoto. L'errore di rovescio consegna all'avversario il primo parziale. Nel secondo set per lo svizzero sarà decisivo il break conquistato nel quinto gioco. Il match è girato e Roger nel terzo si trova in un amen sul 4-0 ma, così come nel tie break del primo set ecco prendere forma una specie di amnesia. Youzhny rientra fino al 5-3 30 pari prima di 'crollare'. Nell'ultimo parziale il 6 volte vincitore di Wimbledon strappa immediatamente il servizio all'avversario e nonostante conceda la palla del contro break, si porta sul 2-0. Sarà l'unica possibilità per il russo che dovrà cedere l'intera posta al terzo match point. Per Federer è l'11esima vittoria in altrettanti incontri con Mikhail Youzhny. Ora ci sarà il quarto di finale contro Tsonga
NADAL-DEL POTRO 7-6, 3-6, 7-6, 6-4
Sul centrale di Wimbledon va in scena il match fin qui più interessante e più spettacolare. Si sapeva che tra Nadal e Del Potro sarebbero state scintille e così è stato. Alla fine però ha vinto la solita voglia e determinazione dello spagnolo. Il primo set scivola via sull'onda dell'equilibrio fino al 6 pari quando il maiorchino chiede il medical time-out a causa di un problema alla caviglia. Il numero al mondo ce la fa e nonostante conceda una palla set all'avversario (sul 5-6) porta a casa il primo set stringendo i denti. Nel secondo però il gigante di Tandil continua a martellare fino a trovare il break sul 4-3 e sul proprio servizio, alla prima palla set, rimette l'incontro in parità. Sul 2-2 nel terzo parziale, l'argentino scivola sul piede d'appoggio facendosi male all'anca e chiede, così come aveva fatto Rafa, il medical time-out. Il match riprende dopo 10 minuti senza scossoni e si arriva al tie break. A vincerlo è Nadal per 7 punti a 4. La battaglia è dura e la stanchezza si fa sentire, specialmente per DelPo che deve subire il break, il primo del match, sul 2 pari del quarto set. E' quello l'ultimo momento caldo dell'incontro. Il maiorchino ora se la vedrà con Mardy Fish ai quarti.
DJOKOVIC-LLODRA 6-3, 6-3, 6-3
L'unico dei primi tre del mondo che non ha dovuto soffrire e nemmeno concedere un set è stato colui che potrebbe diventare numero uno alla fine di Wimbledon qualora raggiungesse la semifinale. Parliamo ovviamente di Novak Djokovic che, nonostante non stia giocando sulla sua superficie preferita, dimostra di aver raggiunto ormai una grande maturità e convinzione. Mette ko Michael Llodra in tre set senza mai dare la sensazione di andare in affanno. Il francese non è mai stato in grado di impensierire il campione di Belgrado, che ora se la vedrà con il sorprendente Bernard Tomic (18 anni) vincitore su Xavier Malisse e al turno precedente su Soderling (non in perfette condizioni fisiche).
Alessandro Lettieri / Eurosport
