Il CT dell'Under 21 non ha preso bene il ritardo dell'attaccante dell'Inter. "Deve cambiare, altrimenti non va da nessuna parte", ha detto un visibilmente irritato Pierluigi CasiraghiMa come fa un giocatore così dotato a buttarsi via in questo modo? Se lo chiedono un po' tutti. Da oggi se lo chiede anche Pierluigi Casiraghi, il Commissario Tecnico dell'Under 21 che, al momento delle convocazioni, aveva detto: "Balotelli sarà con noi per sempre...".
Meno di ventiquattrore dopo, la "Balotellata" di SuperMario costringe l'ex giocatore della Lazio ha tornare sull'affermazione rilasciata. "Quando fa così Balotelli mi fa proprio incazzare. Vedere un ragazzo del suo talento che a 18 anni ha questi comportamenti sia in Nazionale sia nel club di appartenza mi manda su tutte le furie. Spero proprio che cambi per il suo bene".
L'episodio cui si riferisce Casiraghi riguarda il clamoroso ritardo accusato dell'attaccante dell'Inter al ritrovo degli Azzurrini fissato ieri a Trieste alle 12:00. Balotelli, che aveva avvisato il CT al telefono, si era presentato al campo di allenamento alle 15:20, con venti minuti di ritardo sull'orario della seduta e, soprattutto, con i suoi compagni già in campo agli ordini di mister Casiraghi.
Balotelli, che aveva trascorso la serata di domenica in un noto locale di Milano dove si è trattenuto fino a tarda notte, aveva perso l'areo e, per raggiungere il ritiro di Trieste, ha dovuto usare l'automobile.
Casiraghi non l'ha presa bene e alla stampa riferisce: "Gli ho parlato a lungo; spero abbia capito, ma non ne sono sicuro. La Nazionale non è il club, se hai un'occasione la devi sfruttare. Il fatto che sia rimasto in ritiro e non immediatamente rispedito a casa è una scelta mia. E' la prima volta che sbaglia con noi e io sono abituato a dare sempre una seconda possibilità. Non so se sarà l'ultima...". Ambigua l'ultima frase di Casiraghi: l'ultima possibilità o l'ultima convocazione?
fonte: Eurosport
commento molto diverso rispetto a quello rilasciato ieri